È facile dare la colpa a una settimana tosta o a qualche notte poco riposante, ma spesso una pelle spenta è dovuta al corpo che cerca di comunicare che c’è qualcosa che non va. Anche se puoi ignorarla categorizzandola come semplice sintomo da stanchezza, un colorito giallastro è spesso sintomo di uno squilibrio.

Fortunatamente le cause della pelle spenta sono facili da identificare ed è più semplice di quanto sembri rimediarvi. In questo articolo spieghiamo perché la tua pelle non brilla più come prima e come far tornare il suo splendore.

Come riconoscere la pelle spenta

Per pelle spenta si intende un colorito che sembra svuotato, come se la vita la stesse abbandonando. La luminosità che aveva lascia spazio a delle tonalità pallide e disomogenee che anche un trucco ben fatto non riesce a nascondere. La pelle prende una tinta gialla o grigiognola, oppure cambia al tatto diventando più ruvida, irregolare o piatta.

Non si tratta solo dell’età; chiunque può ritrovarsi con un colorito giallastro, anche sotto i quarant’anni, in particolare se il corpo è stressato o è in carenza di alcuni principi nutritivi. Di rado è un cambiamento improvviso; spesso è un cambiamento impercettibile di volta in volta, fino a quando non ti svegli, di guardi allo specchio e qualcosa non va.

Identificare i primi segni è importante, perché prima si interviene prima si può riportare la pelle al suo splendore.

Confronto tra pelle luminosa e pelle spenta.

È l’età o c’è di più?

Sì, invecchiando il naturale ricambio delle cellule rallenta. Le nuove cellule epiteliali non sbucano subito e le vecchie rimangono visibili più a lungo, spegnendo la luminosità di un tempo. Ma l’opacità spesso si presenta presto e non è sempre colpa della pelle.

Alcune delle cause della pelle spenta sono le seguenti:

  • troppo sole (anche se non ci si scotta);
  • carenze nutrizionali;
  • stress;
  • disidratazione;
  • inquinamento e affini.

Tutto riconducibile a perdita di collagene e circolazione lenta, che rendono la pelle più stanca di quanto dovrebbe.

Ecco perché integratori come il collagene marino idrolizzato e il collagene bovino idrolizzato dovrebbero far parte di tutte le diete prima che il colorito giallastro diventi un problema. Si tratta di integratori che sostengono il collagene dall’interno così da mantenere la pelle elastica, idratata e soda ritardandone quanto più possibile il degrado.

Quali sono le cause della pelle spenta (e perché è importante)

Il colorito giallastro non appare in una notte e di rado è riconducibile a un’unica causa. La maggior parte delle volte si tratta di qualcosa che non va dentro al corpo.

Può iniziare con qualcosa di semplice come il non bere abbastanza acqua. Se il corpo non è idratato e non riceve i giusti minerali, le cellule della pelle non hanno quello che serve loro per rimanere sane e vitali. Lo stesso vale per il flusso sanguigno: una circolazione più lenta dovuta alla disidratazione significa meno globuli rossi che trasportano ossigeno alla pelle rendendola spenta, irregolare e consumata.

Spesso sono le cose più elementari a fare più danni: stress, poco sonno e troppo tempo davanti agli schermi. Alti livelli di cortisolo disturbano il ciclo di guarigione della pelle, mentre la carenza di sonno ne rallenta la rigenerazione. E se si ha carenza di vitamina C, ferro o vitamina B12, cala la capacità della pelle di ripararsi, rinnovarsi e rimanere ossigenata; e lo vedrai prima di sentirlo.

Anche alcuni fattori esterni hanno un ruolo come i danni del sole, l’inquinamento, il fumo e l’alcool, che deteriorano il collagene della pelle e la soffocano.

Anche una leggera anemia può prosciugare il colorito. Se il sangue non trasporta l’ossigeno come dovrebbe, la pelle ne risentirà. Ecco perché bisogna partire dalle basi con un integratore come le gocce minerali oceaniche di Nutriest che sostengono idratazione e circolazione ravvivando la pelle.

E se cerchi un’abitudine giornaliera che sostenga il collagene della pelle, puoi provare il brodo di ossa in polvere di Nutriest, da bovini europei allevati al pascolo. Il collagene e i minerali sono un ottimo modo per nutrire la tua pelle dall’interno!

Piccole abitudini che riducono la luminosità della pelle

Non sono sempre le grandi cose a rovinare la pelle. Spesso anche le piccole abitudini che sembrano contare poco sono in grado di rendere la pelle spenta.

  • Stare svegli fino a tardi a guardare il telefono comporta un sono di minore qualità che disturba l’abilità del corpo di rigenerarsi nottetempo rendendo la pelle piatta e stanca.
  • Una beauty routine raffazzonata non aiuta. Una lavata rapida qui, una crema dimenticata là, il tutto senza costrutto. La pelle non riceve il supporto di cui ha bisogno.
  • Dieta ricca di cibi processati ma povera di principi nutritivi utili per la pelle, la priva di ciò di cui ha bisogno; come la vitamina C, utilissima per il collagene e la circolazione.

Nessuna di queste abitudini rovina la pelle in una notte, e i danni si mostrano dove sono difficili da nascondere: in viso.

Woman using phone in bed at night, highlighting habits that may cause sallow skin.

Modi semplici e realistici per ripristinare lo splendore della pelle

Contrariamente a quanto si crede, non serve una beauty routine di 20 passaggi o rivoluzionare il proprio stile di vita per prevenire la pelle spenta; bastano piccoli cambiamenti mirati in grado di fare la differenza.

Cosa stai dando alla tua pelle dall’interno? Gli alimenti ricchi di principi nutritivi sostengono il corpo quando guarisce e quando si rigenera. La maggior parte delle persone non soddisfa le dosi giornaliere raccomandate e anche se niente può battere i cibi biologici naturali, un integratore di fegato bovino biologico come quello di Nutriest può aiutare a colmare qualche lacuna senza schifezze sintetiche.

All’esterno, non c’è bisogno di complicare le cose. Un buon siero a base di vitamina C al mattino, un’esfoliazione gentile con acido polidrossido (PHA) qualche volta alla settimana e del retinoide la sera; un semplice ciclo in grado di creare un ottimo sistema di difesa e riparazione cutanea.

Per chi ha invece un approccio minimalista (vuole evitare qualsiasi cosa prodotta in laboratorio), una buona alternativa è il sego bovino. È ricco di vitamine A, D, E e K, tutto ciò che la pelle usa per rimanere forte e idratata; ecco perché è diventato molto gettonato da coloro che vogliono un’idratazione profonda senza usare prodotti sintetici.

Quando arriveranno i risultati?

La frustrante verità è che la pelle non cambia dal giorno alla notte. Anche con le migliori condizioni, il corpo ha bisogno di tempo per ricostruirla. Il ciclo di cambio completo delle cellule epiteliali superficiali richiede circa 28 giorni, mentre per i cambiamenti più in profondità come migliorare il flusso sanguigno, ricostruite il collagene e migliorare la consistenza possono volerci da due a tre mesi.

È facile stufarsi e voler vedere una pelle luminosa e da rivista in un paio di settimane. Ma la bellezza della pelle nasce dando il giusto tempo al corpo per riprendersi. Migliorare idratazione e dieta, proteggere la pelle da sole e inquinamento, e dormire in modo sano tutte azioni che slanciano il corpo e la pelle verso un futuro radioso anche se non immediatamente visibile.

Pensala come un ritorno a un regime salutare, più che a una caccia a una luminosità artificiale. La pelle spenta deve ricordarsi cos’è la salute e imparare a mostrarla.

Conclusioni

Organ supplements that may help improve nutrition and reduce signs of sallow skin

La pelle è molto più di quello che si vede nello specchio: è un riflesso di come sta il corpo e di come funziona. Dagli ciò che serve: alimenti, protezione giornaliera e riposo, e aspetta che guarisca nel tempo.

La luminosità è il risultato naturale di un corpo che funziona a dovere, con la pelle che ne dà prova.

Per sostenere il corpo e quindi la pelle, scopri tutti gli integratori che Nutriest ha da offrire così da contrastare la pelle spenta e ridonarle la giusta luminosità.