La nutrizione è la chiave della nostra salute. La nostra forma fisica dipende all’85% da quello che mangiamo. Sono ormai anni che queste frasi riecheggiano come mantra e finalmente le persone hanno iniziato a prestare più attenzione a cosa mangiano.
Ma se quello che mettiamo dentro al nostro corpo non fosse abbastanza? Non è abbastanza perché la cosa veramente importante è cosa viene assimilato dal nostro corpo.
In questo articolo parleremo dell’importanza della digestione per l’ipertrofia e il recupero muscolare, oltre che per la salute in generale. Scopriremo come migliorare la digestione sfruttando i benefici della bile di bue come integratore per assicurarci di assimilare tutti i principi nutritivi di cui il nostro corpo ha bisogno.
Punti chiave
- Gli integratori di bile di bue simulano la bile umana e aiutano a digerire i grassi promuovendo l’assorbimento dei principi nutritivi e prevenendo problemi intestinali.
- I benefici della bile sono lampanti per sostenere la salute della cistifellea, migliorare le funzioni renali e aiutare a regolare lo zucchero nel sangue.
- Gli integratori di bile di bue aiutano coloro sottoposti a colecistectomia (rimozione della cistifellea).
- La bile di bue aiuta ad assorbire le vitamine liposolubili e sostiene l’equilibrio del microbioma intestinale a beneficio della digestione.
L’importanza della digestione
Sappiamo tutti quanto sia importante una dieta che aiuti a sentirsi in forma e in salute.
I video sui social media fioccano: guide su cosa mangiare e quali cibi evitare, come calcolare gli apporti per fare massa muscolare o perdere peso, e persone che postano tutto quello che mangiano per aiutarci a scegliere attentamente come ottimizzare una dieta salutare.
Ci sono app in abbondanza per aiutarci a calcolare quante proteine, carboidrati e grassi abbiamo bisogno. Sicuramente tutta questa tecnologia è di aiuto ma non è tutto quello che c’è sa sapere sulla nutrizione.
Per quanto sia perfetta la tua dieta, se non riesci a digerire il cibo che mangi, il tuo corpo non potrà assimilarlo, e non raggiungerai i tuoi obbiettivi di forma fisica o salute.
Ad esempio, gli integratori di fegato bovino aiutano a colmare il divario tra seguire una dieta ricca di principi nutritivi e assicurarsi che questi vengano assorbiti in modo efficiente. Si tratta di un integratore molto utile per chi ha bisogno di assorbire più ferro con la propria dieta e per coloro che hanno problemi con la digestione.
Il processo digestivo
Il sistema digerente è complesso ed è uno dei sistemi di organi più antichi nel nostro corpo. Contiene organi le cui azioni meccaniche e secrezioni chimiche aiutano a degradare le proteine, i carboidrati e i grassi che mangiamo.
Molte persone seguono una splendida dieta ma non sanno se il loro sistema digerente sta lavorando bene o no. Se si segue una dieta, è fondamentale che il processo digestivo sia ottimale.
La degradazione del cibo inizia nella bocca con l’azione meccanica di denti e lingua, e quella chimica della saliva secreta dalle ghiandole salivari. La saliva infatti contiene un enzima chiamato amilasi che inizia a degradare i carboidrati, processo che poi continua quando il cibo raggiunge lo stomaco.
Qui l’azione pulsante e macinante dello stomaco agisce a livello meccanico trasformando il cibo da solido a liquido e le principali secrezioni come acido cloridrico e pepsinogeno iniziano la digestione delle proteine trasformandole in peptidi.
Una volta che il cibo raggiunge l’intestino, il liquido digerito dallo stomaco si unisce alla bile e ai succhi pancreatici per completare la degradazione delle proteine in aminoacidi, dei carboidrati in zuccheri semplici e dei grassi in acidi grassi. Sicuramente la maggior parte delle persone non riflette su questa complessità quando si tratta di nutrizione e digestione.
I problemi gastrointestinali
L’importanza di tutto questo è che anche persone che all’apparenza sembrano in salute e che seguono un ottimo programma nutrizionale possono avere un processo digestivo disfunzionale e possono non sapere cosa fare al riguardo.
Molte persone lamentano problemi gastrointestinali some gonfiore, allergie a cibi, sindrome dell’intestino irritabile, reflusso o sintomi più gravi come diarrea, vomito o emorroidi, e però si preoccupano solo di avere dei bicipiti possenti e una tartaruga scolpita; come se apparire in forma all’esterno fosse più importante di essere sani all’interno.
Non è possibile essere in salute e in forma se il sistema digerente non funziona bene. Bisogna pensare prima alla salute dei propri organi e poi agli addominali da Bronzo di Riace.
Quando si presentano dei problemi gastrointestinali c’è sicuramente qualcosa che non va nel funzionamento degli organi associati al sistema digerente, senza inoltrarci oltre nelle nozioni biologiche sottostanti questa affermazione.
Il sistema digerente è composto principalmente da stomaco, intestino, fegato e pancreas, ma non dimentichiamo altri elementi importanti come la cistifellea. Un problema gastrointestinale è spesso dovuto a un problema con uno di questi organi.
Inoltre i problemi con l’apparato digerente possono portare a problemi al sistema immunitario rendendoci più suscettibili alle malattie infettive. Cosa fare?
Andare dal dottore e far analizzare un campione fecale sarebbe la mia raccomandazione. Ho lavorato in clinica in un ospedale negli ultimi cinque anni e ogni professionista serio direbbe che fornire un campione ai dottori è la miglior alternativa per comprendere come funziona il sistema digerente e cosa c’è che non va.
Anni di esperienza in campo medico mi permettono anche di dire che ci sono certe cose che possono essere fatte per aiutare il sistema digerente nel suo lavoro e che possono alleviare o addirittura eliminare alcuni sintomi fastidiosi. Attenzione però che questi consigli non possono sostituire una consulenza medica professionale e hanno solo scopo didattico. Se hai un problema gastrointestinale, consulta un dottore.
Aiutare l’apparato digerente
A seconda della situazione specifica assumere sostanze che aiutino la digestione come l’aceto di sidro di mela o, in casi estremi, cloridrati in pillola, può aiutare.
Mangiare papaia e ananas è molto utile perché aiutano la digestione delle proteine con il loro contenuto di papaina e bromelina. Questi frutti o i loro estratti sono ottimi per i sintomi più blandi come sindrome dell’intestino irritabile, gonfiore e indigestione. Gli acidi e gli enzimi sono molto utili nella digestione delle proteine e ci sarebbero moltissimi suggerimenti che si possono fare, ma passiamo ai benefici della bile di bue.
Bile di bue: l’integratore dimenticato
La bile di bue e un integratore spesso dimenticato che aiuta la digestione, in particolare la degradazione dei grassi. I benefici della bile di bue sono particolarmente indicati per coloro che hanno subito colecistectomia e per le donne di mezza età e le madri. Perché?
Il fegato crea la bile che viene poi immagazzinata nella cistifellea che la rilascia poi nell’intestino per metabolizzare i grassi contenuti nella dieta. Se hai difficoltà a digerire i cibi con molti grassi, vale la pena di provare a integrare la dieta con la bile di bue.
Cos’è la bile di bue?
Prima di concentrarci meglio sui benefici della bile di bue, è importante chiedersi cosa sia. La bile di bue viene dalla cistifellea dei bovini e viene raccolta durante la macellazione. Chimicamente è quasi identica alla bile umana, viene sintetizzata a partire dal colesterolo ed è costituita principalmente da acidi e sali biliari. Questa somiglianza rende gli integratori di bile di bue ottimi nell’imitare il ruolo della bile presente nel nostro apparato digerente.
Ho una carenza di sali biliari?
Una carenza di sali biliari porta a problemi nella digestione come gonfiore, flatulenza, diarrea e feci grasse, in particolare dopo aver ingerito cibi grassi. Può anche causare problemi nell’assorbimento delle vitamine liposolubili (A, D, E e K) con tutti i relativi problemi al sistema immunitario, alla pelle e cecità notturna.
Se spesso soffri di indigestione, cambiamenti inspiegabili di peso o se hai subito una colecistectomia, potresti avere una carenza di acidi biliari. Consulta un medico e considera se i benefici della bile di bue sono utili per aiutarti a ripristinare il giusto livello di acidi e sali biliari.
I principali benefici della bile di bue
La bile di bue è usata nella medicina tradizionale cinese da migliaia di anni e un’indagine clinica da parte della medicina moderna sull’uso di integratori ha mostrato degli effetti positivi sul funzionamento del tratto gastrointestinale e sul fegato, aiutando anche a regolare il grasso e il colesterolo nel corpo.
In Occidente ne è quindi riconosciuto il valore terapeutico e viene usata in molte patologie come problemi al fegato e alla sintesi biliare, calcoli biliari, fegato grasso e persino in alcuni tipi di tumori!
Migliora la digestione dei grassi
Tra i principali benefici della bile di bue troviamo la sua capacità di decomporre i grassi, un compito essenziale per una buona digestione e un buon assorbimento. Gli integratori di bile di bue emulsionano i lipidi facilitandone la degradazione da parte degli enzimi digestivi. Si tratta di un processo che assicura che i grassi siano digeriti e assorbiti efficacemente prevenendo carenze alimentari e feci grasse.
I sali biliari si legano ai grassi e agli olii emulsionandoli in piccole goccioline microscopiche che possono essere digerite efficientemente. È un’azione che non solo migliora il processo digestivo ma previene anche la cristallizzazione dei grassi che può portare a problemi alla digestione.
I sali biliari miscelano i grassi con l’acqua riducendo i disagi e comportando una digestione più salutare. Tutto ciò rende gli integratori di bile di bue inestimabili per chi ha problemi a digerire i grassi.
Migliora l’assorbimento delle vitamine liposolubili
Le vitamine liposolubili come A, D, E e K sono cruciali per risposta immunitaria, vista e salute della pelle. I sali biliari ne migliorano l’assorbimento assicurandone un uso efficace. Senza i sali biliari necessari le vitamine possono non essere assorbite in modo adeguato, portando a carenze.
I sali biliari sono fondamentali per un assorbimento salutare dei grassi e dei principi nutritivi liposolubili che, oltre ad alcune vitamine, includono magnesio, ferro e calcio. Una carenza di sali biliari può portare a un sistema immunitario più debole, cecità notturna e problemi alla pelle.
Sostiene il funzionamento della cistifellea
Altri benefici della bile di bue sono le sue funzioni coadiuvanti e preventive verso la cistifellea. Assumerne regolarmente previene l’addensamento della bile e la conseguente formazione di calcoli biliari. Questo risulta particolarmente utile per coloro che producono meno bile del normale dato che gli integratori sono assimilabili alla bile naturale.
La bile di bue può anche ridurre l’infiammazione nei dotti biliari a beneficio della cistifellea. Riducendo l’infiammazione e migliorando il flusso della bile contrasta i problemi di digestione come meteorismo e gonfiore spesso legati a una cistifellea in difficoltà.
Gli acidi biliari si legano a prodotti di scarto e coadiuvano la loro escrezione da parte del fegato aiutandolo a disintossicare il corpo.
Se stai cercando un integratore di bile di bue di qualità, Nutriest produce bile di bue della migliore qualità direttamente da bovini europei biologici allevati al pascolo (grass-fed), privi di composti chimici artificiali, pesticidi e ormoni.
Altri benefici della bile di bue
Gli acidi biliari sono anche importati per regolare gli ormoni nei mammiferi, ad esempio il testosterone. Gli integratori che sostengono il testosterone forniscono i principi nutritivi essenziali che aiutano a ottimizzare l’uso di questo ormone contribuendo all’equilibrio endocrino del corpo.
Quindi i benefici della bile di bue sembrano estendersi anche al sistema endocrino. La bile di bue aiuta a controllare il livello di colesterolo nel corpo e il colesterolo è uno dei componendi principali di ormoni steroidei come il testosterone.
Quindi gli atleti usano la bile di bue? Sì, ma non per il suo ruolo nei confronti del testosterone.
Vince Gironda, The Iron Guru, nutrizionista di start hollywoodiane e culturisti è tra coloro che raccomandano l’uso della bile per migliorare la digestione e l’assorbimento del cibo. Principalmente la usava insieme ad altri alimenti per migliorare la digestione dei suoi clienti aiutandoli ad assimilare meglio i principi nutritivi per migliorare il recupero dagli allenamenti e l’ipertrofia muscolare.
I benefici della bile di bue si estendono anche alle persone che riscontrano le seguenti problematiche:
- fegato grasso;
- fibrosi cistica;
- colangite biliare primitiva;
- infiammazioni del fegato;
- ipertiroidismo;
- psoriasi.
Conclusioni
Abbiamo dunque spiegato l’importanza della digestione e di alcuni possibili coadiuvanti meno noti come la bile di bue. Il suo ruolo nel regolare il processo gastrointestinale, il funzionamento del fegato e l’ipertrofia muscolare la rende incredibilmente utile se si decide di integrarla nella propria dieta.
Non abbiamo potuto vedere tutti i benefici della bile di bue, tralasciandone alcuni importanti come il suo effetto lipotropico, ossia la capacità di ridurre il grasso corporeo, utile per chi vuole perdere peso. Tuttavia è chiaro che gli integratori di bile di bue non sono decisamente da sottovalutare.
Riferimenti:
- Uso della bile animale nella medicina tradizionale
- Microparticelle di sali biliari biodegradabili per la dissoluzione localizzata del grasso
- Acido biliare e maturazione sessuale
Scritto da: Dr. Juan Carlos Cassano
Profilo LinkedIn: Juan Carlos Cassano
Tradotto da: Michele Bianchi